Lo stile di un negozio è importante e non deve passare in secondo piano. E’ errato pensare che un negozio necessiti soltanto di uno spazio da riempire e prodotti sugli scaffali, così potrebbero assomigliare a poco di diverso da un magazzino. Un negozio ha stile nel momento in cui rivela una identità chiara e precisa, che possa rispecchiare quella del brand a cui fa riferimento oppure che sia in armonia con il target a cui si rivolge.

Come scegliere lo stile del negozio

Il design di un luogo è molto importante, coinvolge scelte di marketing e il cliente quando entra in un negozio deve voler dire “Questo è il posto giusto”. In tal modo, anche l’arredamento, e tutto ciò che vi ruota attorno, entra a far parte in maniera attiva della vitalità commerciale del negozio stesso. Per scegliere comunque lo stile migliore occorre conoscere il prodotto e il target a cui si riferisce. Il cliente deve sentirsi stimolato quando entra, gli articoli devono attrarlo ma per farlo occorre che siano distribuiti nella maniera opportuna. Troppi elementi tutti nello stesso spazio allontanano, bisogna poi che non vi siano confusioni di colori, di forme. Una adeguata distribuzione dei volumi permette di muoversi con agilità e serenità tra le scaffalature per poter scegliere ed avere un contatto migliore con la merce.

I diversi stili

Gli stili possono essere diversi, per questo è bene farsi consigliare da chi si occupa professionalmente di arredamento negozio abbigliamento. Lo stile minimal è essenziale, legato ad un arredamento lineare, metropolitano, con colori freddi o comunque non invasivi. Lo stile industriale è più versatile e creativo, permette giochi di materiali e forme, con elementi grezzi a vista ma sempre puntando sulla centralità del prodotto. Lo stile classico invece è legato ad una clientela più romantica o amante degli elementi del passato che possono decorare l’ambiente, con finiture preziose e colori caldi e avvolgenti.